martedì 7 febbraio 2012

Il Paradiso: un Inferno dorato

L'ho cercata.
L'ho trovata.
E ciò che ho visto, non era iò che mi aspettavo di vedere.
Era un relitto umano: ubriaca, ferita e probabilmente anche fatta.

Appena mi ha vista, mi guardava come se non fossi reale e continuava a ripeterlo.
Avevo solo intenzione di parlarle di Ayline, delle sue opere. Speravo semplicemente che ricambiasse il favore, tutto qui, non le chiedevo altro. Ma nello stato in cui era non ho potuto menzionarle nulla. Non credo che riuscirò ad ottenere il suo aiuto. Non vuole avere nulla a che fare con me, nemmeno se si tratta di lavoro.

Farò a meno di Lei.

Domani, dopo aver incontrato Brent Ratliff, partirò per Eleria. Da sola.
Una visita al Tempio mi farà sicuramente bene. 
Sembrava veramente fosse cambiato qualcosa dopo la nostra visita ad Ayline. . . un'illusione di breve durata. . .

"Una notte senza il giorno e un giorno senza notte" 

Che sia lei il giorno ed io la notte, o viceversa? Forse la monaca ci stava solo avvertendo di stare lontane. 
Deve essere così.




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